Prossimi eventi

Sostenere col 5 X 1000 il Circolo della Musica di Bologna

non costa nulla ma è di vitale importanza per poter continuare a programmare le attività culturali; basta porre la firma nella casella associazioni di promozione sociale e il c.f. del circolo 92047660375 nella propria dichiarazione


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SALA ANDREA BALDI (CLIMATIZZATA)

SALA ROSSANO BALDI

40a STAGIONE 2024  

I CONCERTI DELLA DOMENICA

c/o sede del circolo e della fondazione Andrea Baldi

SALA ANDREA BALDI Via Valle Verde 33,  Rastignano (Bo)

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18 Febbraio ore 18

Trio Gustav

Olaf John Laneri, pianoforte

Francesco Comisso, violino

Dario Destefano, violoncello

con la partecipazione di Lorenzo Guzzoni, clarinetto  Bostjan Lipovsek, corno

Brahms (Trio n. 3 op.101; Trio op.114; Trio op. 40)

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10 marzo ore 18

Ruben Xhaferi, pianoforte (1° premio assoluto 1 concorso 2023 Fondazione Zucchelli)

Scarlatti (2 sonate) Beethoven (Sonata Appassionata)

Chopin (Ballata n. 4) Debussy (4 Preludi dal 1 libro) Ravel (Sonatina)

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24 marzo ore 18

Filippo Mazzoli, flauto

Denis Zardi, pianoforte

Programma da definire

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7 aprile

Michele Castaldo, pianoforte (1° premio assoluto al XII Concorso A. Baldi cat. F)

Rachmaninov

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21 aprile ore 18

Sarah Giannetti, pianoforte (1° premio al XII Concorso A. Baldi)

Mozart (Sonata K 310)

Chopin (I quattro scherzi)

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5 maggio ore 18

Beatrice e Eleonora Dallagnese (due pianoforti)

Sonate per due pianoforti di Mozart e Brahms

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19 maggio ore 18

Fabrizio Stella, clarinetto

Riccardo Braghiroli, pianoforte

Beethoven, Chopin, Brahms

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9 giugno Oratorio San Rocco – Bologna- ore 20,30

Concerto dei vincitori del XIII concorso pianistico internazionale Andrea Baldi

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23 giugno ore 19

Ota Saya, pianoforte (1° premio al XII Concorso A. Baldi)

Haydn Sonata n.59

Debussy (7 Preludi dal 2 libro)

Schumann (Fantasiestuke op. 12)

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22 settembre ore 18

Luca Rasca , pianoforte

Programma da definire

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6 ottobre ore 18

Felix Thiemann, violoncello

Francesca Rambaldi pianoforte

Beethoven: Sonata per pianoforte e violoncello op. 102 n. 2

Janáček: Phoádka – Racconto

Grieg: Sonata  per violoncello e pianoforte op. 36

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20 ottobre ore 18

Leonardo Merlini, pianoforte (1° premio assoluto al XII Concorso A. Baldi, cat. E)

Haydn: Sonata HOB XVI 50 in Do maggiore

Liszt: Rapsodia Ungherese n. 9

Schumann: Carnaval op. 9

Scriabin: Sonata n. 5

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10 novembre ore 18

Valeria Dastoli, soprano

Gaia Pizzirani, pianoforte

Schumann, Faurè, Debussy, Granados, Bellini, Rossini

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24 novembre ore 18

da definire

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Accesso ai singoli concerti: 10 euro (senza prenotazione) – Accesso al Primo concerto 15 euro

 

9204 7660 375 il C.F. del circolo per sostenerlo col proprio 5×1000

Chi si associa (socio ordinario 2024: 100 euro; socio sostenitore 150 euro) avrà la tessera Endas gratuita, potrà entrare gratuitamente ai  concerti e avrà il posto riservato nelle prime file     

IBAN: IT 03 O 02008 37001 000100550192 (per associarsi al circolo)

Spedire una mail a concerti@circolodellamusica.it con la richiesta di associazione al Circolo allegando e copia di un documento di identità e i propri dati completi di codice fiscale, residenza, luogo e data di nascita e numero di cellulare.

Direzione artistica Sandro Baldi     info:  www.circolodellamusica.it    news@circolodellamusica.it

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Bio dei musicisti della  40a STAGIONE 2024   concertistica del Circolo della musica di Bologna

 

 

 

Il Trio Gustav   nasce  dal desiderio  del  violoncellista  Dario Destefano e del violinista Francesco Comisso di voler continuare il loro pluriennale sodalizio artistico, già espresso in un precedente piano trio, con la collaborazione del pianista di fama internazionale Olaf John Laneri. In questa formazione i tre interpreti riconoscono una terra comune in cui il dialogo fra le parti scaturisce dal culto del suono e  dal rispetto della forma dedicandosi così, sia alla grande letteratura cameristica composta per questa formazione che alla rivalutazione di quel tesoro nascosto che è il repertorio cameristico italiano. Alle composizioni dei grandi autori (Beethoven, Brahms, Schumann, Dvořák, Mendelssohn,    Ravel e Šostakovič), il Trio Gustav abbina con disinvoltura opere di compositori come Bossi, Busoni, Casella, Martucci e Wolf- Ferrari, nell’intento di voler emancipare la propria italianità artistica in un repertorio avulso dalla più comune tradizione operistica. Il virtuosismo strumentale tipicamente italiano e l’esperienza concertistica internazionale dei tre interpreti si fondono come una lega forte e sincera nella volontà di rendere ogni esecuzione carica di energia ed eleganza interpretativa.

OLAF JOHN LANERI Olaf John Laneri nasce a Catania da padre siciliano e madre svedese, termina brillantemente gli studi pianistici a Verona e quindi si perfeziona in Italia e all’estero per poi conseguire la qualifica di Master all’Accademia Pianistica di Imola. Dopo diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, di Tokyo e di Hamamatsu; nell’estate del 1998 vince la cinquantesima edizione del prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano (II premio ‘con particolare distinzione’; il I premio non viene assegnato). Delle sue Variazioni di Brahms sopra un Tema di Paganini, unica esecuzione di un italiano inserita nel CD pubblicato per festeggiare il Cinquantesimo del concorso Busoni, A.Cohen scrive nell’ International Piano:  “La migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentita” È presente in rinomate stagioni in Italia e in Europa come solista e con orchestra (Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra dell’Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo, Filarmonica di Montecarlo), collaborando con direttori quali Lawrence Foster, Tomas Hanus, Lior Shambadal. Ha suonato al Festival di Brescia e Bergamo, al Teatro Olimpico di Vicenza, al Teatro Bellini di Catania, alla Sagra Malatestiana di Rimini, al Tiroler Festspiele in Austria, alla Radio della Svizzera Italiana a Lugano, al Festival della Ruhr, alla Herkulessaal e al Gasteig di Monaco, per la Deutsche Rundfunk, alla Salle Gaveau e per Radio France a Parigi, in Salle Molière a Lione, al Festival Chopin in Polonia, al Festival di Gijón, all’Opéra di Montecarlo. É stato invitato a suonare all’inaugurazione della Biblioteca della Sala Borsa di Bologna, e a Berlino per la chiusura della mostra dedicata ai disegni (per la prima volta riuniti) di Botticelli sulla Divina Commedia di Dante. Un posto di rilievo nel suo repertorio occupa la figura di Beethoven, sia per le numerose numerose partecipazioni in esecuzioni integrali delle Sonate, che per aver suonato l’intero corpus delle 32 Sonate in otto concerti per il Circolo della Musica di Bologna, e poi a Modena  a Udine e in altre citta italiane. L’interpretazione del Secondo Concerto di Brahms con i Berliner Symphoniker in tournée in Italia gli ha procurato nel 2007 l’invito con lo stesso concerto alla Sala Grande della Philharmonie di Berlino. Nel novembre del 2015 è uscito un cd con musiche di Brahms (Ballate op.10, Variazioni sopra un Tema di Paganini op.35, Klavierstücke op.76) per la Universal. È docente di pianoforte presso il Conservatorio di musica di Venezia.

 

DARIO DESTEFANO Dario Destefano si è formato artisticamente con Renzo Brancaleon, Antonio Janigro e Johannes Goritzki diplomandosi in violoncello con il massimo dei voti e lode in Italia, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino e, in Germania, presso la Hochschule “R.Schumann” di Düsseldorf. Nel 1987, all’età di ventidue anni, è già primo violoncello presso l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, avendone vinto il concorso; successivamente, a Torino, è stato invitato, sempre come primo violoncello, a collaborare con l’Orchestra RAI e con il Teatro Regio di Torino. Nel 1990 ha vinto il primo premio assoluto al concorso “Viotti” di Vercelli, il secondo premio in Giappone alla “Osaka Chamber Music Competition” e, nel 1995, il secondo premio al concorso di Trapani, la medaglia d’argento al Festival di Bordeaux (Francia), il primo premio assoluto di Duo al Concorso di Corsico (Milano), il secondo premio al Concorso Straordinario di Duo di Vittorio Veneto nel 1985. Ha suonato in Inghilterra, Francia, Belgio, Danimarca, Svizzera, Germania, Austria, Albania, Algeria ed ha effettuato tournées in Giappone come solista e in formazioni cameristiche con prestigiosi solisti dei Berliner Philarmoniker e di orchestre americane, suonando, fra l’altro, al Fuji Festival e alla Bunka Kaikan di Tokio. Nel 2008 è stato invitato in tournée negli Stati Uniti d’America e nel 2010 in prestigiosi teatri del Brasile. Con il flautista Griminelli ha interpretato, in prima esecuzione assoluta, il 2° concerto per flauto, violoncello e orchestra di E. Morricone. Dario Destefano, Wolfram Christ e Kolja Blacher hanno inaugurato il primo anno del Masterclass Internazionale “Gargano Masters” Vieste 2010. Dall’incontro con due altri solisti (Massimo Marin, violino, e Francesco Cipolletta, pianoforte), si è formato il Trio Archè, che si è proposto di affrontare la grande letteratura cameristica composta per questa formazione. Dopo numerosi concerti, il Trio Archè ha registrato il Trio di Ciaikovskji e il Trio di Ravel. Dario Destefano ha registrato l’integrale della musica da camera di Chopin e musiche di Dvorak, Rubinstein, Sostakovic e Smetana e, in duo, le Sonate di Brahms, Franck, Rachmaninov, Sostakovic e Kabalevski. Il suo repertorio spazia dal Barocco al Novecento storico, fino alle più recenti esperienze di musica contemporanea. Gli hanno dedicato composizioni autori contemporanei come Sandro Fuga, Giulio Castagnoli, Paolo Minetti e Carlo Galante. È docente ordinario di violoncello presso il Conservatorio Statale “G. Verdi” di Torino. Suona un violoncello Santagiuliana – Vicenza 1821

FRANCESCO COMISSO Avviato allo studio della musica in età precocissima dal padre musicista riceve a cinque anni la prima lezione di violino. Diplomatosi presso il conservatorio di Venezia sotto la guida del Prof. Giulio Bonzagni si trasferisce in Germania, dove nel 2001 ottiene con il massimo dei voti il titolo accademico di “Konzertdiplom” presso la Musikhochschüle di Amburgo nella classe del Prof. Andreas Röhn (primo violino di spalla della Bayerische Rundfunk Sinfonieorchester). Continua il suo perfezionamento violinistico presso l’Accademia di Chioggia (VE) sotto la guida del M° Dejan Bogdanovich. In Italia, nell’esame finale del corso triennale di musica da camera tenuto dal M° Piernarciso Masi, presso l’Accademia Pianistica di Imola, ottiene, in duo con il pianista Pierluigi Piran, il massimo dei voti con menzione e con questa formazione, svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad eseguire più volte l’integrale delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven Brahms e Dallapiccola. Suona come solista con: I Solisti Veneti di Claudio Scimone, gli Interpreti Veneziani, la Filarmonia Veneta, gli Hamburg Synphoniker, la Camerata Strumentale Italiana (Trieste), l’orchestra da Camera Ferruccio Busoni (Trieste), l’Orchestre du Festival de la Printemps di Saint-Dizier (FRANCIA). Nella musica da camera svolge intensa attività a fianco di musicisti di elevatura internazionale quali, Pavel Vernikov, Vladimir Mendelssohn, Sonig Tchakerjan, Danilo Rossi, Dejan Bogdanovic, Emanuelle Bertrand, Pierre-Henry Xuereb, Pierre Fabrice, Patrick Gallois, Andrea Lucchesini, Adriano del Sal, Rossana Calvi e Alessio Allegrini. In campo orchestrale collabora in qualità di Primo Violino di Spalla con: l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonia Veneta, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la Camerata Strumentale di Prato l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, la Human Rights Orchestra, l’Orchestre a du Festival de La Printemps – Saint Dizier FRANCE e sempre come prima parte con: l’Orchestra della Fenice di Venezia, l’Orchestra dell’Arena di Verona. Dal 2007 collabora frequentemente con:l’Orchestra del Teatro Alla Scala di Milano, la Filarmonica della Scala e l’Orchestra Nazionale RAI di Torino suonando sotto la direzione di direttori quali S. Bichkov, M. W. Chung, D. Baremboim, D. Gatti, R. Chailly, E. Krivine, R. Muti, Y. Temirkanov, D. Harding. Ha effettutato riprese audio e video per la RAI, Dynamic Rai Trade, TeleCapodistria, TDK, Velut Luna, Newport Studios, Hardly Classic, Arthaus Musik, Fabula Classica. Dal 2003 è Concertino dei Primi Violini de “I Solisti Veneti” di Claudio Scimone, suonando, anche in veste di solista in più di quaranta paesi, nelle sale più prestigiose (Wiener Muiskverein, Teatro alla Scala di Milano, Sala Tschaikowsky di Mosca, Salle Gaveau di Parigi, Tokio Suntory Hall, Tokio Opera Hall, la Philarmonie di Berlino, Gulbekian Musichall di Lisbona, Center of Performing Arts, National Theather di Pechino, Tel Aviv et Jerusalem Theater, Teatro Teresa Carreno e Sala Simon Bolivar di Caracas ecc..) e nei Festival più importanti del mondo. E’ docente di violino presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli. Il suo violino è un Don Nicola Amati del 18°secolo.

LORENZO GUZZONI Nato a Magenta si è diplomato in clarinetto con il massimo dei voti sotto la guida del maestro Primo Borali. L’incontro con grandi insegnanti quali Karl Leister, Thomas Friedli, Walter Boykens, Yohannes Peitz, Hans Deinzer è stato estremamente importante per la sua formazione. Ha vinto i seguenti premi: primo premio al concorso Internazionale di Stresa (in entrambi le categorie Duo e Solista), primo premio al Concorso Internazionale di Ancona, primo classificato al Concorso Nazionale per la cattedra di Clarinetto nei Conservatori di Musica. È stato primo clarinetto del Teatro alla Scala di Milano (stagioni ’86 – ’89) ed è stato scelto da Sergio Celibidache come primo clarinetto dell’Orchestra dello Schleswig – Holstein Festival. Collabora in Italia e all’estero con gruppi da camera quali American String Quartett, Kegelstatt Trio ( con il quale ha registrato tutta l’Opera per clarinetto, viola e pianoforte) e musicisti come: Sergio Azzolini, Maurice Bourgue, Buno Canino, Radovan Vlatkovic.  Come solista ha suonato con l’orchestra della Radio di Milano, Chamber Orchestra of Bristol, l’orchestra da camera di Trento Ensemble Zandonai. Con i Solisti Veneti dei quali è primo clarinetto dal 1994 si è esibito in qualità di solista in più di 57 Paesi e nei principali Festival internazionali (Salisburgo, Mostly Mozart New York, Musikverein Vienna).Sempre con i Solisti Veneti ha all’ attivo registrazioni radiofoniche, televisive e di cd. Per il Natale 2007 ha interpretato le variazioni di Rossini trasmesse da Gerusalemme in mondo visione. Nel 2008 è stato invitato a ricoprire il ruolo di primo clarinetto nella prestigiosa orchestra Concertgebouw di Amsterdam. Ha inciso i concerti di Rossini per la casa discografica ARTS. Ha suonato da solista per il “Concerto di Natale dal Senato 2010” alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano trasmesso in diretta su RAI 1. Insegna clarinetto di ruolo presso il Conservatorio F.A.Bonporti di Trento. Incide per Sony e Arts. Nel 2018 ha eseguito con successo le variazioni di Rossini e Salieri alla sala Tchaikovsky Di Mosca con I Solisti Veneti.

BOSTJAN LIPOVSEK  Primo corno della Radio Televisione Slovena, ha iniziato gli studi musicali con il padre musicista, il fratello. Ha studiato con Joze Falout presso l’Accademia Di Musica di Lubjana, perfezionandosi successivamente a Salisburgo, presso il Mozarteum con  Radovan Vlatkovic. Ha suonato come primo corno con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Lubiana, l’Orchestra filarmonica Slovena, l’Orchestra dell’Opera della Monnaie di Bruxelles, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Berlino, la Israel Philarmonic Orchestra, l’Astrualian Chamber Orchestra, la Melbourne Synphony Orchestra e la Scottisch Chamber Orchestra. E’ spesso invitato dal M° Ivan Fischer a partecipare sempre come primo corno cai tour della Budapest Festival Orchestra. Come solista ha suonato sotto la direzione di Anton Nanut, Uros Lajovic, Yakov Kreizberg. Sian Edwards. Vincintore assoluto del Concorso per Corno “Città di Porcia” è stato premiato dal Ministro della Cultura Sloveno  con il premio Presern, premio riservato agli artisti sloveni che si distinguono per alti meriti artistici. E’ docente presso l’Accademia musicale di Lubiana in Slovenia e di Zagabria in Croazia.

RUBEN XHAFERI nasce nel luglio del 2005 a Dolo (VE). Ha intrapreso lo studio del pianoforte a 5 anni e dall’età di 8 anni studia regolarmente sotto la guida del M° Sandro Baldi. Attualmente studia al Conservatorio G.B. Martini di Bologna e parallelamente frequenta il quinto anno del Liceo Musicale C. Marchesi di Padova. Dal 2015, anno in cui vince il 1° Premio Assoluto al Concorso Internazionale Andrea Baldi di Bologna, si aggiudica il Primo Premio Assoluto in concorsi pianistici nazionali ed internazionali quali “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio, “Concorso di Esecuzione Musicale Città di Piove di Sacco”, “Città di San Donà di Piave”, “Premio Crescendo” di Firenze, “Città di Villafranca”, “Città di Albenga”, “Città di Minerbio”, “Roma International Piano Competition” fino al 2023, anno in cui vince il Primo Premio Assoluto al “International Piano Talents Competition” di Milano nella categoria fino ai 23 anni e la I edizione per pianoforte del “Premio Zucchelli.” Inoltre, ha vinto il primo premio assoluto anche in formazione cameristica nel Concorso Nazionale “Saverio Mercadante” e il primo premio al “International Amadeus Piano Competition.”All’età di 10 anni ha tenuto il suo primo recital solistico e a 11 anni ha debuttato con il Concerto per Pianoforte e Orchestra in Re Maggiore di F.J. Haydn con l’Orchestra de “I Musici dell’Accademia” a Bologna e successivamente con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio A.Buzzolla nel Teatro Comunale di Adria. Nel 2019 aderisce all’ “Associazione Pianofriends” fondata dai Maestri Vincenzo Balzani e Catia Iglesias. Si è esibito in sedi prestigiose come il Teatro Sociale E.Balzan di Badia Polesine, Salone dei Cinquecento Palazzo Vecchio di Firenze , Teatro Comunale di Adria, Sala del Guariento dell’Accademia Galileiana a Padova, Teatro di Marcello a Roma ,Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, Teatro Palladium di Roma, il Teatro Belloni a Monza Brianza, alla Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna, il Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, all’ Accademia Filarmonica di Bologna nella Sala Mozart. Ha tenuto recital solistici per importanti associazioni quali La Fondazione “Società dei Concerti di Milano, “PianoFortissimo”/”Bologna Festival”, “Emilia Romagna Festival”, Festival Internazionale “Bartolomeo Cristofori” di Padova, “Circolo della Musica di Bologna”, “Agimus Firenze”, Festival Musicale delle Nazioni “Concerti del Tempietto” di Roma, “Fundaciòn de Olivar de Castillejo” di Madrid. Nel gennaio del 2023 debutta al Teatro Auditorium Manzoni con il Concerto N.20 in Re Minore KV466 di W.A. Mozart accompagnato dall’ Orchestra Sinfonica del Conservatorio G.B.Martini di Bologna diretta dal M°Alberto Caprioli. Nello stesso anno gli è stato assegnato dal Conservatorio G.B.Martini di Bologna il “Premio Felice e Luigi Magone”, borsa di studio conferita ai migliori allievi di pianoforte dell’anno accademico. Dal 2023 frequenta i corsi di perfezionamento al “Accademia Chigiana” con la pianista Lilya Zilberstein. Durante il suo percorso di studi ha seguito Corsi Di Perfezionamento e MasterClass con i Maestri V.Balzani, S.Gulyak, B,Bekhterev, A.Nosè, R.Risaliti, P. De Maria, A.Madzar, A.Lucchesini, P.Raskin, O.Vainshtein, V.Dvorkin, G.Andaloro, A.Jasinski.

Filippo Mazzoli allievo di G. Melli, G. Cambursano e M. Marasco si diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore sia nel percorso tradizionale dei conservatori italiani sia all’Accademia di Imola “Incontri col maestro” che al Conservatorio Superiore del “Liceu” di Barcellona (Spagna). Si perfeziona con A. Nicolet, A. Adorjan, M. Larrieu, J. Balint e M. Mercelli. Vincitore in diversi concorsi a premi ed audizioni, collabora regolarmente come primo flauto con varie formazioni, tra cui le orchestre dei teatri comunali di Bologna, Firenze, Genova e la Filarmonica di Modena. Dal 2006 al 2017 è primo flauto-solista dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma e dell’Orchestra dell’Opera Italiana. Ha pubblicato presso le edizioni tedesche Impronta e Ries&Erler diversi arrangiamenti per flauto e pianoforte e per quintetto di fiati. Ha effettuato diverse registrazioni discografiche come solista e camerista (Tactus, Dynamic, DaVinci). Insegna flauto e musica da camera dal 1997 (Conservatori di Como, Ferrara, Ravenna, Modena, Padova e Bologna). Attualmente è docente di flauto presso il Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca. Dal 2020 è professore associato di flauto presso il Conservatorio Superiore “ESMAR” di Valencia in Spagna per i corsi di grado superiore e master. È membro della giuria in diverse audizioni e concorsi a premi nazionali ed internazionali. Collabora come articolista su “Falaut”, la principale rivista dei flautisti italiani.

DENIS ZARDI, pianista e compositore, divide la sua attività artistica fra solismo e musica da camera, suonando per le più importanti società di concerti in Italia, Europa, Stati Uniti e Sud America.  Ha studiato col M° Mauro Minguzzi diplomandosi al Conservatorio “Boito” di Parma, si è perfezionato all’Accademia pianistica “Incontri col Maestro” di Imola col M° Franco Scala e presso il Conservatorio Europeo di Rotterdam col M° Aquilles Delle Vigne.

Ha vinto oltre 20 primi premi in Concorsi Nazionali ed Internazionali distinguendosi per le esecuzioni di Schumann, Liszt e Rachmaninoff. Collabora da anni con il violinista Roberto Noferini, il violoncellista Andrea Noferini e con il flautista Filippo Mazzoli. Si è diplomato in composizione analitica al Conservatorio “Martini” di Bologna col M° Paolo Aralla. E’ cofondatore dell’Ensemble Istantanea di Bologna, che si occupa di musica contemporanea. E’ docente di pianoforte presso il Conservatorio “Buzzolla” di Adria e la Scuola “Sarti” di Faenza.

Michele Castaldo, nato a Bologna nel 2005 è allievo di Giorgio Farina e frequenta il Triennio Accademico al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con Federico  Nicoletta e da quest’anno con Luca Romagnoli. Dal 2013 ha partecipato a numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, classificandosi sempre ai primi posti. Ha preso parte a varie masterclass di musica classica e di Jazz, tra cui si ricordano quelle con Marco Fumo, Tatiana Levitina, Olaf Laneri, Leonora Armellini, Federico Nicoletta, Giorgio Farina e Alexander Romanovsky.  A 12 anni, con l’orchestra del Conservatorio di Bologna diretta da Vincenzo De Felice, esegue il concerto per pianoforte e orchestra n. 2 K.39 di Mozart; nel 2021, al Teatro Manzoni di Bologna con l’orchestra del Conservatorio G.B. Martini diretta da Alberto Caprioli, esegue il concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Beethoven, in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico.  Si è esibito come solista in numerose occasioni, tra cui la partecipazione a tre edizioni del “Livorno Music Festival”, al “Festival Fundación Olivar de Castillejo” di Madrid e alle rassegne “Sesto Giovani” a Firenze, “Circolo Artistico” di Venezia, “Camerata Musicale Salentina” di Lecce, “Amici della Musica” di Modena,“Giovani in Musica” di Ravenna, “Artisti cioè amici” di Ferrara e “La domenica in Musica” di Ascoli Piceno.

SARAH GIANNETTI è una pianista e concertista italiana, classe 1995, ed è attualmente docente presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Nel 1998 intraprende lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Barbara Germi ed all’età di quattro anni inizia a tenere concerti presso il suo paese natale. Vincitrice di numerosissime competizioni nazionali ed internazionali,  intraprende da anni una carriera concertistica da solista per i più importanti Festival Italiani e non, collaborando con orchestre e direttori di fama mondiale: si ricordano tra essi Tigran Shiganyan e Jan Nathan Keoning. Nel 2018, dopo essersi aggiudicata la vittoria all’interno del concorso “Padova International Competition for soloists and orchestra” e del “GMP International Competition “, ha debuttato con il Terzo Concerto in re minore di Rachmaninov a Tashkent con la National Philarmonic Orchestra of Uzbekistan alla Turkiston Concert Hall, a Padova con l’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto in Auditorium Pollini, a Venezia con la Venice Chamber Orchestra al Teatro Toniolo. Ha collaborato, in veste di solista, anche l’Orchestra Regionale ddell’Emilia-Romagna. Nel 2022 collabora con l’orchestra Toscana Classica in veste di solista con il concerto per pianoforte e orchestra kv414 di Mozart, esibendosi per due sere nell’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, a Firenze; a Maggio dello stesso anno segue il suo debutto in Svezia per il celebre festival “Julita”, diretto da Carl Pontèn. Nel 2019 si aggiudica il primo premio all’interno del concorso “London Grand Prize Virtuoso” , seguito dal debutto da solista a Londra e in Spagna. Nel 2020 vince “Quebec piano competition”, in Canada e “Golden Classical Music Awards” , in seguito al quale viene invitata a suonare alla Carnegie Hall, Weill Recital Hall di New York. Nello stesso anno viene invitata a suonare a fianco di Valentina Lisisza, Alexei Kuznetsoff, Roberto Prosseda e Gile Bae il concerto di Bach nella trascrizione per sei pianoforti  BWV 1065. Nel 2021 si aggiudica il primo premio all’interno del concorso “Imka International Competition” di Sarajevo.  Nello stesso anno, avviene il suo debutto discografico per l’etichetta Amadeus Sound Project,  diretta dal pianista di fama mondiale Alberto Nosè, con un album interamente dedicato alla letteratura pianistica di Sergej Rachmaninov. A Dicembre 2022 le viene conferito il primo premio all’interno del concorso internazionale “IAOPC Amadeus 2022”. Christopher Axworthy, presidente della Keyboard Trust di Londra, dopo averle conferito il premio Città di Padova, si esprime con queste parole: “È stata una grande gioia, questa sera, avere scoperto che un italiano era stato scelto per le finali. Sarah Giannetti ha dato prova di un’eroica performance del Terzo di Rachmaninov, e gli applausi erano così rumorosi che le travi del Pollini sembrava stessero per cedere”.  Collabora attualmente con la prestigiosa VP Agency di Singapore .

ELEONORA E BEATRICE DALLAGNESE Eleonora e Beatrice Dallagnese sono sorelle gemelle di 23 anni e vivono a Oderzo (TV). Hanno iniziato lo studio del pianoforte all’età di 4 anni e nel 2015 sono state ammesse alla prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. Nel 2023 si sono diplomate sia da soliste, sotto la guida dei Maestri Ingrid Fliter, Boris Petrushansky e Stefano Fiuzzi, che in duo pianistico, con M° Marco Zuccarini e M° Nazzareno Carusi. Nel 2018 si sono diplomate al Conservatorio “C. Pollini” di Padova, entrambe con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Nell’anno 2022 sono state nominate Yamaha Artist e nella stessa occasione hanno inciso il loro primo Album intitolato “Iter” con musiche di F. Schubert e J. Brahms. Tengono regolarmente concerti in veste di soliste e in duo pianistico in Italia e all’estero in Festival rinomati come Accademia Filarmonica di Verona, Società del Quartetto di Milano, Fondazione La Società dei Concerti di Milano, Andrea Bocelli Foundation a Firenze, Accademia Americana di Roma, Festival de Musique de Menton, Piła Festival (Polonia), Università Bocconi di Milano, ISA Festival di Reichenau an der Rax (Austria), Iserlohn (Germania), Istituti italiani di Cultura di Istanbul, Varsavia e Madrid, e alla Carnegie Hall di New York.

Riccardo Braghiroli ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 10 anni con il M° Davide  Cavalli. Studia al Conservatorio G. B. Martini di Bologna sotto la guida del M° Sandro  Baldi dove nel novembre 2022 ha conseguito la Laurea Triennale col massimo dei voti, lode e menzione d’onore e attuamente frequenta il Biennio Ordinamentale.  Ha ricevuto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali quali il “Concorso Zanucoli” di Sogliano al Rubicone, il “Concorso Città di Riccione”, il concorso “Adotta un musicista” di Forlì e il “Concorso Andrea  Baldi”.  Ha frequentato Masterclass con docenti quali Franco Scala, Andrè Gallo, Enrico Pace, Pietro De Maria, Andrea Lucchesini, Roberto Cappello, Nazzareno Carusi e Pierluigi Camicia.  Ha eseguito il III concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven al    Teatro D. Fabbri di Forlì sotto la guida del M.° P. Mazzocchi con l’Orchestra Paneuropea nel 2018. Affianca all’attività pianistica lo studio della direzione d’orchestra con il Maestro Luciano Acocella. Ha studiato composizione nella classe della prof.ssa Cristina Landuzzi.

Fabrizio Stella Ha iniziato gli studi musicali di clarinetto all’età di 12 anni, sotto la guida del M. Roberto Ricciardelli, nel 2022 si è diplomato a pieni voti presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Si è esibito in numerosi concerti spaziando tra diversi generi musicali. Durante il suo percorso di studi ha partecipato a vari concerti con l’orchestra del conservatorio di Bologna, ricoprendo il ruolo di primo clarinetto, ha eseguito master e incontri formativi con il M. Simone Nicoletta, Kevin Spagnolo, Paolo Ravaglia, Riccardo Crocilla, Giampietro Giumento, Fausto Franceschelli, Alessandro Falco. Nel 2022 è stato membro della “Giuria giovani” presso il concorso musicale “Adotta un Musicista” di Forlì. Dal 2021 è direttore artistico e maestro del Corpo bandistico autonomo di Solarolo. È docente di clarinetto presso la scuola di musica della banda di Solarolo. Attualmente studia e sta completando il biennio ordinamentale di clarinetto presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna.

Saya Ota, nata in Giappone nel 1994, ha iniziato lo studio del pianoforte all´età di cinque anni. E´laureata presso la “Tokio University of the Arts” e ha conseguito il Master e il dottorato presso il Mozarteum di Salisburgo con il M° Jacques Rouvier. Attualmente studia con il M° Leonid Margarius presso l´Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro”. Ha ricevuto una borsa di studio dal governo giapponese per il programma di studi all´estero per artisti. Ha vinto premi e si è distinta in numerosi concorsi tra i quali:  11° Ettlingen International Competition for young Pianists” (Germania) nel 2008, 4° premio , finalista al “ 22° Brahms International Competition” (Austria) nel 2015, 1° premio al “17° Scriabin International Piano Competition” (Francia) nel 2017, 4° premio e premio speciale Aloise Vecchiato al “46° Palma d‘Oro International Piano Competition” (Italia) nel 2019, 2° premio al “9° Verona international piano competition” nel 2021, 2° premio al “40° Delia Steinberg International Piano Competition” (Spagna) nel 2022, 1° premio al “12° Massarosa International Piano Competition” (Italia) 2022, premio “Rosa Sabater” per il miglior interprete di musica Spagnola al “64° International Piano Competition Premio Jaén” nel 2023 e sempre nel 2023 3°premio al “Concorso Pianistico Internazionale Humberto Quagliata” e 1° premio al “8° Marbella International Music Competition” (Spagna) e al 12° concorso internazionale Andrea Baldi di Bologna. Ha tenuto numerosi concerti da solista in Giappone (Tokyo, Nagoya e Kobe) e in Italia.

LUCA RASCA allievo di Franco Scala all’Accademia Pianistica di Imola, dove tuttora vive, è vincitore di numerosi premi in campo nazionale e internazionale tra cui: London Piano Competition, Busoni di Bolzano, Palma d’Oro di Finale Ligure, Schubert di Dortmund, Scriabin di Grosseto, Chopin di Roma, Città di Treviso, Casagrande di Terni, Viotti di Vercelli. Svolge attività concertistica da solista, in musica da camera e ha suonato oltre 20 concerti per pianoforte e orchestra con prestigiose formazioni tra cui l’Orchestra Sinfonica della Rai, i Virtuosi di New York, la London Philharmonic Orchestra con la quale ha debuttato alla Royal Festival Hall di Londra con il primo concerto di Brahms alla presenza di Sua Altezza Reale Carlo d’Inghilterra. Ha all’attivo numerose registrazioni discografiche, è spesso membro di giuria di concorsi nazionali e internazionali ed è attivo in campo didattico da oltre 20 anni. Scrive per la rivista Suonare News, è direttore artistico del Concorso Internazionale Palma d’Oro di Finale Ligure (SV), fondatore e docente al Piano Summer Campus di Tolmezzo (UD), che si svolge annualmente nel mese di luglio. E’ titolare della Cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Pesaro. Dal dicembre 2015 è Steinway Artist e dal 2019 è artista Universal Classics&Jazz, etichetta per la quale è uscito l’album di debutto, dedicato a sonate di Muzio Clementi, nel novembre 2019.

 

Felix Eugen Thiemann, è stato «Jungstudent» presso l’Istituto Julius Stern dell’Università delle Arti di Berlino sotto la guida del Prof. Matias de Oliveira Pinto e ha partecipato più volte con successo al concorso federale «Jugend Musiziert», nel quale ha ottenuto primi premi nel 2003 e nel 2006. Ha vinto inoltre il primo premio al Concorso di Musica da Camera delle Edizioni Musicali Peters a Lipsia. Nel 2004 attraverso il concorso del «Deutsch Musikinstrumentenfond» ha ottenuto in dono l’utilizzo di uno strumento storico (Violoncello François Gand, Paris1826). Nel 2006 è stato finalista all’«International Cello Competition Antonio Janigro». Durante la stagione 2010/11 è stato violoncello sostituto presso la Gewandhausorchester di Lipsia. Dal 2010 Felix Eugen Thiemann ha una borsa di studio «Yehudi Menuhin Live Music Now». Nel luglio 2011 è stato selezionato tra gli studenti della «Hochschule Felix Mendelssohn-Bartholdy» di Lipsia per una borsa di studio della Fondazione «Ad Infinitum». Si è diplomato brillantemente nel 2012 con il Prof. Peter Bruns a Leipzig e ha preso parte attiva in diversi corsi di perfezionamento: con Anner Bylsma (Accademia Kronberg nel 2008), Heinrich Schiff, Miklos Perenyi, Gary Hoffman e Luis Claret. Dal 2012 al 2014 ha continuato la sua formazione presso la HMT di Lipsia con un Master in violoncello nella classe del Prof. Peter Hörr. E’ stato allievo dell’Artemis Quartet presso la Universität der Kunste di Berlino dove nel 2017 ha conseguito con il massimo dei voti il Master of Art di musica da camera con il Kogan Trio. Il giovane e promettente Trio si è esibito in numerosi festival in Germania e in Italia e ha vinto il Premio «Alice Samter-Preis» nell’omonimo concorso. Dal 2014 al 2017 è stato accademista alla Konzerthausorchester e dell’orchestra della Radio di Berlino. Dal 2015 è insegnante di violoncello presso le scuole di musica statali Friedrichshain-Kreuzberg e Reinickendorf della città di Berlino. È il violoncellista del Quartetto Orbis, con il quale canta anche sul palco, crea arrangiamenti propri e combina vari generi musicali in un programma da concerto. Le esibizioni come musicista da camera lo hanno portato a partecipare a  Festival di musica da camera: Copenhagen Summer Festival, Tiroler Festspiele Erl,  Concerti estivi di Brandeburgo, San Giacomo Festival Bologna”, “Sommerliche Musiktage Hitzacker” e “Kejia Share Music Base” (Jingdezhen, Cina). Suona un violoncello costruito a Lipsia nel 2013 dal liutaio Daniel Josua König.

Francesca Rambaldi inizia  gli studi pianistici con M. Cavazza e prosegue al Conservatorio di Bologna con V. Cantoni concludendo nel 2006 con il massimo dei voti; ha studiato composizione con C. Benati e F. La Licata ed è laureata con lode in Semiotica della Cultura all’Università di Bologna; nel 2016 consegue il Master in musica da camera alla HMT Mendelssohn-Bartholdy (Leipzig) con C. Smettan e H. Bräunlich. Nel 2011 avvia la rassegna Musica in bianco e nero a Monzuno (Bologna) e nel 2015 riceve il premio Montevenere. Con Associazione Concordanze a Bologna e Yehudi Menuhin LMN e.V. a Lipsia si occupa di diffondere la musica in carceri, ospedali, centri di riabilitazione. Dal 2013 è attiva in Germania dove suona in formazioni stabili: con Felix Thiemann (violoncello) si è esibita in festival in Germania, Italia, Francia, Cina; con Marion Gomar (soprano) ha vinto il 2. premio al Clara Schumann Wettbewerb a Lipsia ed è stata selezionata per „Mastercalss for Lied Duo U. Reimann“ a Bruxelles. Inoltre è co-fondatrice dell’ensemble Rubin con cui si è esibita per Messaien Musiktage Görlitz, Schlossplatztheater Berlin-Köpenick, Spinnerei Leipzig. Dal 2017 al 2021 è stata insegnante di pianoforte presso la scuola statale Musikschule Reinickendorf di Berlino. Dal 2020 insegna lingua tedesca per il repertorio liederistico al Conservatoiro di Modena e dal 2022 è Direttrice della Klavierschule Berenstein a Berlino. Francesca Rambaldi e Felix Eugen Thiemann si sono incontrati nel 2013 alla «Hochschule für Musik und Theater»  a Lipsia e formano da allora un duo stabile. La loro comune sensibilità, musicalità e interesse nella musica d’insieme li ha portati a scoprire e interpretare una sigificativa parte del repertorio per violocello e pianoforte. Si sono esibiti in diversi festival di musica da camera in Germania, Italia, Francia: San Giacomo Festival, Goethe Zentrum Bologna, Musica in Bianco e Nero, Sommerliche Musiktage Hitzacker, Lunchkonzerte Tegel, Kejia Sharemusic Base Jingdezhen (Cina), Journées éuropeénnes du patrimoine (Anger – Francia), Mendelssohn Haus (Leipzig), Salon L´Ecritoire e Klavierschule Berenstein (Berlino), Conoscere la Musica (Bologna) e altri. Entrambi hanno fatto parte di «Yehudi Menhuin Live Music Now» e Concordanze, associazioni il cui scopo sociale è di portare la musica in luoghi particolari come ospedali, carceri e case di riposo. Tra i progetti realizzati: workshop e concerti in luoghi di interesse sociale per i “sommerliche Musiktage Hitzacker, una tournée in Cina (Jingdezhen) in primavera 2019, il progetto „Tra archeologia  e musica“ con l’archeologo Dirk Schumann in tour tra monasteri e castelli del Brandeburgo, concerti per avvicinare alla musica contemporanea insieme al compositore cinese Zhebo a Lipsia e Berlino. Insieme ad altri musicisti realizzano anche altri progetti come l’Ensemble Rubin con un particolare interesse per la musica moderna e contemporanea e per il dialogo con altre forme d’arte. Con questo progetto hanno avviato collaborazioni e creato concerti e perforamances insieme all’artista visivo Steffen Thiemann presso la Spinnerei Leipzig (galleria «The Grass is greener» ), il Theater Koepenick Berlin, “Internationale Messiaen Musiktage Görlitz”, “Internationale Sommerkonzerte Meldorf”. I concerti del duo sono generalmente moderati dai musicisti stessi con una breve, incisiva e interessante introduzione ai programmi e ai progetti.

LEONARDO MERLINI  Nato nel 2003, a 5 anni ha iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Alessandro Gagliardi, sostenendo esami all’Istituto musicale “Franci” di Siena. Nell’estate 2018 ha frequentato il corso di perfezionamento a Salisburgo con il M° Aquiles Delle Vigne, partecipazione conquistata in occasione del Concorso pianistico “Giubilei” di Sansepolcro. Pur giovanissimo ha al suo attivo primi premi e primi premi assoluti in vari concorsi pianistici tra cui: Riviera Etrusca di Piombino (2009, 2010 e 2016), Rospigliosi di Lamporecchio (2013 e 2015), Città di Albenga (2013), Città di Magliano Sabina (2016), Premio Clivis di Roma (2016), Bach di Sestri Levante nel 2010 e 2017 (nel 2017 vincitore assoluto ex equo di tutto il concorso). Vincitore del I° Premio al II Geneva International Music Competition e del II° premio alle selezioni italiane del Concorso pianistico Steinway, ha conquistato il Primo premio assoluto al Concorso pianistico internazionale “H. Quagliata” di San Giovanni V.no, il primo premio assoluto al Concorso nazionale pianistico “Città di Bucchianico (CH), il primo premio assoluto al Concorso internazionale di esecuzione musicale “S. Cafaro” di Roma. Recentemente ha vinto il Primo premio assoluto di tutto il concorso Pianistico Internazionale “Città di Minerbio e il Primo premio al concorso “Andrea Baldi”.  Attualmente studia con Anna Kravtchenko al Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano.

 

VALERIA DASTOLI Artista poliedrica, figlia d’arte, da padre direttore d’orchestra e compositore e madre Etoile della danza al Teatro Colón di Buenos Aires, che  la avviano fin dall’infanzia al mondo della musica e del teatro, inizia la sua formazione artistica attraverso la danza, il teatro e la musica. Definendosi in quest’ultima disciplina, studia inizialmente pianoforte e flauto traverso, e infine incanala la sua aspirazione nel canto. Dopo aver conseguito il diploma di Canto Lirico al Conservatorio A. Buzzolla della città di Adria, in seguito consegue la laurea di II livello in Canto Rinascimentale e Barocco con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “G. Frescobaldi” di Ferrara, sotto la guida di Gloria Banditelli. Si perfeziona con alcuni fra i più apprezzati maestri del panorama internazionale fra i più importanti: Antonietta Stella, Alida Ferrarini, Lucetta Bizzi, e Chiara Angella. Frequenta inoltre le masterclasses tenute da Horiana Branisteanu del “Mozarteum” di Salisburgo, Edda Moser in Germania. Per lo studio del repertorio lirico studia con Il Maestro e direttore d’orchestra Bruno D’Astoli del Teatro Colón di Buenos Aires, con il maestro Roberto Curbelo del Teatro alla Scala di Milano, e per il repertorio barocco con il maestro Daniele Proni. Per il canto barocco si perfeziona inoltre con Jill Feldman al Conservatorio L. Cherubini di Firenze, e Sonia Prina al Campus Iesi Barocca. La sua attività professionale comprende numerose partecipazioni a rassegne concertistiche in importanti contesti, sia in Italia che all’estero, e collaborazioni con diverse associazioni e ensemble. Ha fatto parte di svariate stagioni liriche nei seguenti teatri: Teatro Rendano di Cosenza; Teatro Greco-Romano di Taormina; Palais Omnisport di Paris Bercy, Parigi; Teatro Olimpico di Roma, Teatri di Mantova, Modena, Ferrara, Piacenza, Rovigo, Bolzano, Trento, Novara e Palau Jordi di Barcellona. Il suo repertorio spazia dalla musica sacra, da camera e sinfonica sino all’opera. Nell’anno 2000, dopo il successo col debutto nel ruolo di Serpina ne “La Serva Padrona” di G. B. Pergolesi, interpreta i ruoli mozartiani di: Susanna ne “Le nozze di Figaro”, Zerlina al Teatro Mancinelli di Orvieto e  Donna Elvira nel “Don Giovanni” al Teatro Ristori di Verona, Bastienne in “Bastien und Bastienne e Pamina ne “Il Flauto Magico”al Teatro Argentino de La Plata. Rosina ne “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini nei teatri di Buenos Aires, Mendoza e Montevideo, Adina nell’“Elisir d’Amore” di G. Donizetti nei più importanti teatri del Friuli, di Buenos Aires e Mendoza, e Violetta ne “La Traviata” di G. Verdi a Verona. Ha cantato inoltre come solista nel “Requiem” di W. A. Mozart, nella “Quarta Sinfonia” di G. Mahler al Teatro Independencia di Mendoza e il ciclo “Le nuits d’été” di H. Berlioz con l’Ensemble Sinfonico 21 di Buenos Aires. Si è esibita in recital lirico al Teatro Comunale di Bologna e nel prestigioso Teatro Colòn di Buenos Aires. Come cantante barocca ha cantato diversi ruoli protagonici delle più celebri opere, intermezzi, oratori e musica da camera di quel periodo, da Monteverdi, Rossi, Cavalli a Scarlatti, Pergolesi, Jommelli Hasse, tra altri.

GAIA PIZZIRANI, Si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “G.B.Martini” Bologna sotto la guida del M° Luigi Mostacci con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Vincitrice fin dall’età di 8 anni di numerosi concorsi nazionali ed internazionali è stata finalista ai concorsi internazionali “Città di Senigallia”, “Città di Marsala” e al “Maria Canals” di Barcellona dove ha ottenuto il secondo posto assoluto. Ha tenuto numerosi concerti sia in Italia che in Francia, Spagna e Stati Uniti d’America. E’ stata prima pianista dell’Orchestra femminile Europea di Milano. Nel novembre 2014 come solista ha vinto il primo premio assoluto al Concorso internazionale Pianoloversover40 di Milano. Nel marzo 2015 è stata vincitrice del terzo premio al concorso nazionale pianistico “Giulio Rospigliosi”. Nel dicembre 2015 si è classificata tra i finalisti al concorso pianistico “Città di Albenga” nella categoria ‘Eccellenza Solisti’.  Dal 2009 è membro, insieme ad Alessandra Mostacci, del Duo Pianistico Luigi Mostacci, , il cui repertorio classico è stato affiancato da musiche di Gershwin in parte raccolte nel cd “GerSwing”. Dall’estate 2023 collabora inoltre con il Soprano Valeria D’Astoli. Il Duo D’Astoli-Pizzirani di recente formazione nasce dalla passione delle due interpreti per la musica da camera per canto e pianoforte tra classico e romantico, sempre alla continua ricerca di un repertorio di raffinate atmosfere che spazia dal bel canto italiano alla musica francese e al lied tedesco, dove l’importanza del testo poetico è fondamento dell’espressione artistica.

 

 

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