RASSEGNA STAMPA di Sandro Baldi (estratto)

Il Resto del Carlino

I preludi di Chopin e di Debussy…Sandro Baldi svolgeva una sua personalissima e affascinante ricerca sulle sonorità, lasciando appena trasparire le emozioni e sciogliendo in pudico lirismo le tensioni, piegando la scrittura a un fraseggio che sapientemente alternava familiarità e intimismo, abbandonandosi insospettatamente a certe esitazioni ritmiche o a una pedalizzazione morbida, senza per questo rinunciare ai declamati o ai furori…Insomma un interprete originale, pronto a riscoprire il senso lirico di ogni pagina.   (Sergio Garbato)

Baldi ha dimostrato una notevole tecnica di suono, di chiara discendenza bordoniana. La sua raffinatezza timbrica deriva da una profonda conoscenza dello stile e dell’armonia propri del romanticismo europeo: dietro l’apparente orecchiabilità dei brani proposti, il pianista non ha mai trascurato di sottolineare le particolarità musicali con una squisitezza e un’accortezza niente affatto scontate…precisione interpretativa e grande sensibilità…pianista molto raffinato … concerto piacevole e diverso dai soliti.   (Caterina Criscione)

Sandro Baldi, è un pianista la cui età tiene celata un’ormai lunga esperienza concertististica… protagonista del concerto di Musica Insieme con un programma assai gustoso…pianista da seguire con molta attenzione.   (Roberto Verti)

La Repubblica

L’essere stato allievo di Bordoni rimanda al grande magistero di Magda Tagliaferro e quindi alla scuola di Cortot; per questo motivo Baldi supera -cosa  piuttosto rara- la soglia dell’ “onesto professionismo”.   (Fabrizio Festa)

Giovane ma coerentissimo, Baldi ha esibito due sonate, due rondò e due fantasie di Mozart. Concerto applauditissimo.   (Piero Mioli)

La Nazione

Il pianista ha dimostrato di possedere un’eccellente capacità di variare la gamma delle sonorità, modificando volta per volta il suo atteggiamento nei confronti dei vari autori…è stato un concerto di grande eleganza.   (Ilaria Zolesi)

Nel concerto, interamente dedicato a Mozart, Sandro Baldi si è distinto per la cura del suono e la ricerca stilistica.   (Gabriella Mignani)

Il pianista Sandro Baldi ha dato prova di grande bravura porgendosi con una compostezza che non si poteva fare a meno di ammirare…applauditissimo.

Il pianista Sandro Baldi si misura con il concerto K 414 di Mozart con sicuro controllo della tastiera…Un Mozart gioviale che sa di cose buone, senza nostalgie ma con tanto buon gusto.   (Stefano Ragni)

Il Corriere della Sera

Baldi, Preludi di trasparente qualità…Serata all’insegna della trasparenza e della chiarezza espressiva. Il pianista Sandro Baldi ha fornito una prova di virtuosismo…Avvincente la sua interpretazione dei dodici preludi del I° libro di Debussy, resa con notevole partecipazione emotiva…Pagine offetre sempre alla ricerca delle minuzie e del fascino timbrico, dall’analisi intima, come perle raffinate. Nei preludi di Chopin sono state colte la qualità intimistica e l’intensa percezione di ogni cellula tematica dei brani, messa in evidenza con grande scrupolo…Capacità mirabile di rendere l’equilibrio perfetto di queste forme. (Giancarlo Montorfano)

L’Arena di Verona

Baldi è stato un interprete mozartiano interessante che ha saputo suonare con sonorità piene e decise…musicista sensibile che lavora sul suono; raffinato nella ricerca di ombre e luci…una interpretazione divertente e di buon gusto.   (Gianni Villani)

Il primo novecento con l’espressivo Baldi…in grado di cimentarsi su svariati fronti stilistici…i preludi di Debussy .Baldi ha spaziato con tocco espressivo e controllato…versione di convincente impostazione…ha colto le atmosfere più sensibili, i timbri più emblematici di una narrazione che esamineremo nei singoli pezzi.   (Dorino Pedretti)

Il pianismo del bolognese Sandro Baldi, tecnicamente irrepresibile anche nei pezzi di più ardua difficoltà, è apparso conformato su intendimenti di assoluta seriosità…rigore esecutivo del bravo pianista…molti applausi   (Sergio Stancanelli)

L’Unità

Uno dei concertisti bolognesi emersi in questi ultimi anni con più autorevolezza interpretativa.   (Giordano Montecchi)

La Stampa

Tutto Mozart nel recital pianistico di Sandro Baldi, le fantasie k 397 e 475 e le sonate k 545,570,576…per Mozart Baldi ha manifestato una particolare attitudine.   (Giorgio Gervasoni)

Un programma di grande richiamo per la scelta di composizioni di autori straordinari del pianismo europeo, reso con l’impegno di celebrare il bicentenario della nascita di Schubert ma in particolare per la personalità artistica dell’esecutore.   (G.V.)

Süddeutsche Zeitung

Monaco-Gasteig: Baldi suona il primo libro dei preludi di Debussy senza nessun coinvolgimento superfluo, con coerenza e calma, senza però procurare mai noia nell’ascoltatore…raramente si sente qualcuno che racconta le sue scoperte musicali in maniera così rilassata…particolare attenzione ai bassi e all’uso del pedale (molto originale); la sinistra diviene importante e “vive”, sostenendo i brani, il pubblico può così capire la struttura e l’unità dei 12 brani grazie all’interpretazione di Baldi…questa serata ci rimarrà in mente per molto tempo.   (Johannes Rubner)

Messaggero Veneto

Sandro Baldi ha eseguito i capolavori mozartiani evidenziando, nella sua lettura, il desiderio di rispettare il testo nella sua integrità…ne è risultato un Mozart essenziale e si è così efficacemente enfatizzato il terso e splendente nitore di queste importanti pagine rese anche con particolare riguardo all’ornamentazione.   (Renato della Torre)

Eco di Bergamo

Sandro Baldi si è imposto all’uditorio per la particolare qualità del fraseggio, per la capacità inesausta di cantare sulla tastiera , per un assai pregevole bagaglio di intuizioni timbriche…Debussy è stato reso con attenzione filologica ed icastica musicalità… ha dimostrato di saper risolvere tutti i problemi pianistici con quella bravura che non lascia mai a bocca asciutta.   (Mario Bertasa)

Il Tirreno

Grande è stato il successo, sia per la partecipazione di pubblico che per la professionalità dei musicisti intervenuti…Il carattere della serata è stato segnato da una esecuzione dal forte tratto espressivo emerso in particolare modo grazie a scelte interpretative relative ai tempi a alle dinamiche, ha avuto il merito maggiore di risultare coinvolgente per il pubblico avvicinandolo a opere sì conosciute, ma che per il notevole spessore musicale vale sempre la pena di proporre all’ascolto

Il Gazzettino

Sandro Baldi da ricordare…l’annunciato concerto che ha avuto come protagonista Sandro Baldi , pianista di notorietà internazionale, ha costituito per gli amanti di musica classica una serata particolare…Eccezionale interprete dei preludi di Chopin e Debussy e della sonata op.27 n.2 di Beethoven.   (Wadis Ferracini)

Il Piccolo di Alessandria

Di Sandro Baldi, ci è piaciuto il tocco morbidissimo e cantante..una morbidezza soave è emersa dagli splendidi notturni di Chopin, che ci sembra che costituiscano insieme a Prokofiev, l’abitat più consono alla sensibilità del pianista…interprete affabile e comunicativo.   (Paola Barisone)

Roma

Un accenno particolare merita l’esecuzione della sonata k 310, in cui Mozart elimina le formule tradizionali di accompagnamento e ricerca un linguaggio piu espressivo …Baldi è riuscito far nascere l’emozione.   (P.Ma)

Libertà

Ha dimostrato di possedere agile e salda tecnica uniti a una ricchezza interiore che gli permettonodi affrontare tutte le difficoltà tecniche ed espressive senza mai cadere nella frivolezza e nella monotonia.   (G.C)

La sonata di Prokofiev ha evidenziato le qualità di Baldi, tra i più promettenti pianisti dell’ultima leva…il pubblico è stato conquistato dalla limpidezza del suono, un cantabile dolce e un fraseggio dall’ampio respiro.   (G.Cataldo)

La Tribuna di Treviso

I ragtime di Joplin sono stati eseguiti con gusto e padronanza rimarchevoli..il pianista ha fatto emergere quella spontaneità e quello smalto tipici del ragtime…si è trattato di un bel concerto, affidato ad un sensibile interprete dotato di tecnica brillante.

Il Giornale di Napoli

Sandro Baldi ha dimostrato un livello eccezionale..ha dato una severa lezione di stile sia nelle estreme difficoltà tecniche della “campanella” di Liszt che in Chopin…solidissima interpretazione…sicurissima esperienza, vivace sensibilità per il colore.   (Patrizia Tozza)

Il Giornale di Bergamo

Il recital del solista Sandro Baldi è stato impostato su un raro quanto originale percorso tastieristico che soltanto raramente le sale concertistiche sono attente a recepire…pubblico numeroso e soddisfatto…Sandro Baldi è stato brillante protagonista.   (A.Br)

Alto Adige

Il terzo appuntamento è stato ancora più apprezzato; si è esibito il pianista bolognese Sandro Baldi in un entusiasmante esibizione … con tocco delizioso e grande sicurezza ha eseguito Debussy, Ravel e Prokofiev.

Gazzetta del Sud

Accorto filologo, Sandro Baldi ha reso con ottimo gusto e buona capacità introspettiva l’interpretazione dei vazer schubertiani e dei notturni… in particolare lo straordinario op. 15 n°1 reso con grande poesia.   (Roberto Messina)

Puglia

Bellissimo concerto, grazie alla valentia del pianista Sandro Baldi, interprete acuto e sensibile nei 24 valzer di Schubert e nella novelletta di Schumann, ma sopratutto cesellatore finissimo di suoni in Chopin …ha affascinato il pubblico foltissimo, che è rimasto entusiasta.   (Adriana De Serio)

La Gazzetta di Ancona

Degna veramente di nota l’esecuzione di Sandro Baldi che ha suonato la sonata in sol minore di Schumann e alcuni brani di Joplin…in possesso di un piacevole tocco, morbido e scorrevole, Baldi ha dimostrato una preparazione non comune.

Superbo concerto…il romantico piano di Baldi ha conquistato il pubblico…Beethoven, Chopin e Schumann sono stati resi con grande poesia e magia.   (A.Cam)

La nuova Ferrara

Pregevole la prova di Sandro Baldi impegnato nel concerto per pianoforte e orchestra k 414 di Mozart diretto da Franco Mezzena … la dote più evidente è il grande trasporto con cui il pianista ha dato vita a una pagina estremamente raffinata.

Nel concerto per pianoforte e orchestra k 449 di Mozart Sandro Baldi e la Piccola Sinfonica di Milano diretta da Stefano Lucarelli riescono a costruire un’interessante stilizzazione sonora nell’elaborazione di un fraseggio “ragionevolmente controllato”, anche nella vivace struttura degli “allegro”.  (Raffaele Fresu)

Baldi ha fatto un grande recital..personalissima lettura e pregevole esecuzio delle sonate op. 27 n°2 e op.109 di Beethoven, della sonata op.22  di Schumann e dei notturni op 15 di Chopin…Riguardo la sonata op.109 l’interpretazione di Baldi si è mantenuta equidistante sia dal tentativo tutto neoclassico di sfruttarla per i virtuosismi toccatistici che può consentire (Gould) sia dai melensi patetismi che si possono ricavare dai cantabili (Baremboim), sia – ci sembra – dall’anodina perfezione stilistica verso cui è facile tendere (Pollini).   (Athos Tromboni)

Ormai troppo piccolo lo spazio della storica casa dell’Ariosto che si è ben presto riempito di pubblico… Magiche interpretazioni del pianista Sandro Baldi…il suo tocco ha qualcosa di magico e la sua interpretazione si adegua ogni volta allo spartito con grande naturalezza.   (M.G.)

Badische Zeitung

Le opere di Chopin hanno richiesto a Baldi sia grande temperamento (valzer op. 69 n°1), sia perfezione tecnica (ballata op. 47) che gusto per l’espressione intima (berceuse op. 57)…sorprendente come l’interprete si esibisse col minimo sforzo fisico e con quanta naturalezza le sue dita passassero per tutti i registri dinamici.

Dzisiay

Baldi è un pianista molto inusuale che cerca il senso in ogni frase; da una parte ha fatto vedere tanti particolari in una nuova luce, dall’altra però la concentrazione su micro scala ha reso l’interpretazione delle sonate di Mozart più vicina alla capricciosità di Schubert…la sonata di Beethoven è stata caratterizzata da una interpretazione nel solco di una cospiqua tradizione..(Ryszard Luczak)

Glos Wielkopolski

Si è assistito a una interpretazione riflessiva…le frasi sono state condotte in modo appropriato, erano tese, gli accenti scomposti in modo giusto e il piano dinamico era realizzato in modo cosciente.. la tecnica è stata efficiente.   (Tadeusz Szantruczek)

Gross Borsteler bote

La serata si è aperta con 24 valzer di Schubert che Baldi ha interpretato con fine sensibilità..la sua bravura è stata poi confermata dai successivi studi di Chopin …nella sonata di Beethoven ha saputo conferire quella delicatezza poetica che ha dimostrato la sua grande preparazione musicale…la sonata di Prokofiev ha confermato il temperamento e ha trascinato il pubblico in scroscianti applausi.   (R. Ermann)

Il Giornale di Vicenza

L’ultimo appuntamento ha destato i maggiori consensi…La serata si è aperta con il concerto n.12 per pianoforte e orchestra. .Pregevole la prova di Baldi resa con tocco morbido e suadente, in linea con quanto chiedeva Amadeus: “Brillantezza e piacevolezza, nel giusto mezzo fra il troppo difficile e il troppo facile”.

Diario de Alcala

Invitato dalla Gioventù Musicale Sandro Baldi ha fatto la sua prima apparizione in Spagna al Teatro Cervantes eseguendo il primo libro dei preludi di Debussy e brani di Skryabin e Chopin… grande successo… molto apprezzato per il virtuosismo.

Musica e Scuola

Baldi ha eseguito la sonata op.27n°2 e la sonata op.109 di Beethoven, due  notturni di Chopin e la sonata op.22 di Schumann…ha mostrato di possedere  una sicura tecnica strumentale ed una chiara lettura interpretativa.

Sandro Baldi coglie l’occasione per celebrare il duecentesimo della nascita di Schubert e , con Beethoven e Satie, attrae presenze tali da esaurire la capacità dalla sala e invadere il chiostro. La duttilità del tocco e il largo fraseggiare tengono alto il livello dell’esecuzione affascinando anche nelle pagine di Chopin e Beethoven.   (Pietro Massa)

Ha chiuso la stagione il bel concerto dell’orchestra da camera dell’Accademia Musicale pescarese con Franco Mezzena direttore e solista nel concerto in mi  minore di Mendelssohn e con Sandro Baldi solista nel concerto k 414 di Mozart.

Strumenti e Musica

Il pianista Sandro Baldi è stato lungamente applaudito in brani di Satie, Debussy, Joplin e Prokofiev…buona la sua prova..

Da anni stimato interprete mozartiano il pianista Sandro Baldi presenta un CD Antares “live” interamente dedicato a Mozart…Conferma in questo CD la sicura preparazione tecnica , matutata alla scuola di Paolo Bordoni, garanzia di un suono pulito ma anche trasparenza timbrica che nasce da una sua meticolosa visione interpretativa. Il Mozart di Baldi si snoda in un sottile gioco tra due elementi: da un lato controllo del fraseggio, dall’altro freschezza ritmica e leggerezza di tocco e lettura integra del testo mozartiano.   (Massimo Agostinelli)

Alla Ribalta

Alla tecnica pronta e fluida di Baldi, asservita a finalità non vanamente edonistiche bensì di diretta, pregnante comunicazione, hanno puntualmente corrisposto i Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna, ben preparati da Marco Boni…prova di grande concentrazione vissuta in un felice spirito di collaborazione   (Andrea Parisini)

Sandro Baldi il proprio mestiere di concertista lo fa eccome, prova ne è il bel concerto (k 449 di Mozart) con la Piccola Sinfonica di Milano guidata con mano più che esperta da Lucarelli…ci sono stati momenti di autentica emozione musicale.   (Alberto Spano)

Da anni sul palcoscenico quale stimato interprete Mozartiano, il pianista bolognese Sandro Baldi suggella la propria fedeltà al repertorio del grande salisburghese con un CD live interamente dedicato a Mozart…Pregevole incisione…tanto lavoro sul suono, curato ed esplorato fin nei suoi più sottili ceselli, senza perdere mai di vista il controllo del disegno stilistico d’insieme. Grande maturità e intelligenza nel fraseggio, nell’uso del pedale e nelle sfumature dinamiche.   (Alessandra Doria)

L’autenticità del Beethoven di Sandro Baldi è quasi paradigmatica, come pure la coscienza stilistica del suono impressionistico in Debussy è subito evidente..molto bella è sembrata anche l’interpretazione della prima sonata di Prokofiev dove Baldi non ha rinunciato al bel suono del pianismo tardo romantico   (Alberto Spano)

Baldi ha presentato un programma di grande ineresse interamente dedicato a Mozart..ha suonato con raffinatezza e maturità, ha esibito un tocco di notevole chirezza, dimostrando grande cultura e intelligienza.   (F.R.)

L’integrale dei valzer sentimentali di Schuber…è difficile pensare di poter suonare meglio questi meravigliosi gioielli pianistici di quanto non abbia fatto Baldi…Baldi ha poi suonato una bella serie di gemme chopiniane con bel tocco e intelligienza.   (Alberto Spano)

Sandro Baldi ha sfoderato un tocco ed un equilibrio che raramente si sentono nella berceuse di Chopin e ha dominato ottimamente le insidie strutturali e le sonorità degli studi di Chopin.   (Silvia Andretta)

Le Bien Public

Sandro Baldi ha eseguito lavori di diversi compositori, da Debussy a Chopin e Prokofiev…In Debussy  ha saputo rendere nel migliore dei modi l’arte impressionistica, grazie a una souplesse della melodia… nei notturni ha ben evidenziato nella sua interpretazione lo spirito tragico e un po’ tormentato di Chopin.

La Cronaca

Il piano atletico di Sandro Baldi esalta Debussy…una particolare vena riflessiva  ha accompagnato il pianista bolognese nel suo iter debussiniano..un pianismo quello di Baldi ricco di sfumature …Baldi ha disegnato con buona coerenza le immagini che via via scorrevano tra il vago e l’immaginario, curando con estrema cura molti particolari…buona l’esecuzione così come la comunicabilità.   (Paolo Savio)

L’unione Sarda

A Mozart della maturità è stato dedicato il recital del pianista Sandro Baldi che, nonostante la concomitanza con la prima della “Manon” ha comunque avuto  un pubblico numeroso e attento.   (Greca Piras)

La Nuova Sardegna

Nel giro di pochi giorni il pubblico ha assistito a diversi concerti di ottimo livello. Tra questi va senza dubbio annoverato il recital del pianista Sandro Baldi. Artista sensibile e tecnicamente dotato, capace di esprimersi al meglio nelle piccole forme, Baldi ha affrontato con sicurezza i difficilissimi preludi op.28 di Chopin, pagine caratterizzate da estrema varietà armonica e ritmica, per poi dipingere con il piano le mille sfumature di suono e di colore del primo libro dei preludi di Debussy…ottima performance, sottolineata dai ripetuti applausi all’artista.   (Tommaso Miraglia)

Sardegna Oltre

Il pianista Sandro Baldi si è ritagliato un suo spazio con un omaggio a Mozart…un programma decisamente di ottima fattura e di notevole impegno interpretativo sciolto con una lettura rigorosa e fresca. (Aurora Cogliandro)

Tolzer Kurier

Debussy suonato con sentimento…Sandro Baldi affascina il pubblico…impressione affascinante della musica di Debussy…perchè Sandro Baldi ha realizzato un’interpretazione molto personale…la grandezza di Debussy è nelle piccole descrizioni degli umori che popolano il mondo della sua fantasia…Nei preludi , con l’aiuto dei titoli l’ascoltatore poteva immergersi nel suo mondo fantastico grazie all’interpretazione di Sandro Baldi che ha suonato con grande ispirazione e sensibilità…da un lato possimo dire che la sua interpretazione era molto ritenuta ma proprio grazie a questo è riuscito a creare un clima col quale la sua maestria si è sviluppata…così raffinata e sofisticata era la tecnica di Baldi per creare queste immagini…un incontro con Debussy che nessuno degli ascoltatori dimenticherà…Beethoven contrastava con la musica di Debussy per una classicità severa…I notturni di Chopin vagheggiavano leggermente nello spazio…Successo molto grande e riconoscenza.

Tribuna dell’Irpinia

Piacevolissimo è stato il pianista Sandro Baldi..la sonata di Mozart è stata resa con un bel suono cristallino e pulito…l’esecuzione meglio riuscita, a nostro avviso, è stata quella dei preludi di Debussy…resi con appropriatezza timbrica e giusto fraseggio…trascinante interpretazione della sonata di Prokofiev.   (Ciro Nasti)

Gli Amici della Musica

Nell’ambito di Provincia Musica si è svolto un concerto dell’orchestra Estense diretta da Giordano Tunioli col pianista Sandro Baldi impegnato nel concerto K 414 di Mozart. Sandro Baldi ha offerto al pubblico una esecuzione  pulita e cristallina da cui traspare la scuola interpretativa del M° Paolo Bordoni con cui ha studiato per molto tempo. Con tocco prerciso e espressione determinata ha dialogato con l’orchestra  in modo scorrevole e filologicamente ineccepibile dimostrando una notevole maturazione musicale.    (I. Vera)

Musica e Scuola

Ottimo esito è arriso anche alla rassegna pianistica, con Sandro Baldi che ha tenuto un recital mozartiano..il concertista ha riscosso il più vivo successo..
Buona la prova del pianista Sandro Baldi, lungamente applaudito in brani di Satie, Debussy, Joplin e Prokofiev